
Testimoni e profeti
Mercoledì primo dicembre presso le Torri dell’acqua di Budrio si terrà un incontro organizzato dal CMD di Bologna sull’attualità del Sudan.
I relatori saranno padre Giuseppe Cavallini neo direttore della rivista Nigrizia e Amr Ali Elsadig Onsa, rifugiato e attivista politico sudanese che ha vissuto nella comunità Villa Regia a Vedrana per un anno e mezzo ed ora è studente in un master di economia a Rimini.
Perché ci interessa l’attualità del Sudan?
Dopo quasi 30 anni il dittatore Omar al Bashir è stato rovesciato dal suo potere nel 2019 dopo 8 mesi di proteste portate avanti in modo particolare prima dai giovani e poi dalla popolazione nella sua globalità. Dopo la caduta del dittatore i militari hanno tentato di prendere il potere. Il popolo però ha continuato a protestare opponendosi a questa soluzione e dopo duri mesi costati la vita a molti civili i militari hanno ceduto: in attesa dell’ indizione di vere e proprie elezioni il potere è stato conpartecipato anche ai civili.
Ma nelle scorse settimane i militari hanno fatto un colpo di stato. Da allora la gente sciopera e protesta, non vuole rinunciare al processo democratico avviato e atteso da decenni.
Conoscere questa realtà ci è utile per stimare, per voler bene, per apprezzare un popolo che lotta per la sua libertà ritenendo il pane della democrazia più importante del pane quotidiano.
