Urne funerarie, monili e utensili provenienti dall’area di Castenaso e Budrio sono i reperti che documentano nelle vetrine del museo la civiltà Villanoviana. L’ampia sezione, che ricostruisce un quadro di vita del periodo, è introdotta da molti materiali del Paleolitico, dell’Età del Bronzo e del Ferro. Un’articolata e ricca sezione archeologica e didattica dedicata al periodo romano conclude il percorso. Il museo illustra così attraverso i secoli il mutare del rapporto tra uomo e ambiente, l’evolversi delle forme dell’insediamento, le attività economiche, la vita quotidiana e i riti di sepoltura delle civiltà che hanno abitato il territorio.
Sul museo
Il museo è stato inaugurato nel 1982 con l’allestimento della sezione romana, a questa si sono aggiunte le sezioni dedicate all’Età del Bronzo, all’Età del Ferro e la sezione paleoambientale. I materiali esposti provengono da ricognizioni di superficie e scavi effettuati nel territorio di Budrio e Castenaso.
Il 21 maggio 2011, il museo è stato intitolato alla Professoressa Elsa Silvestri, studiosa e ricercatrice nell’ambito della conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale, archeologico e paleoambientale, che lo aveva fortemente voluto e realizzato nel 1982.
Cosa troviamo
Tra i materiali esposti diverse armi da lotta e da caccia raccolte nel luogo dell’importante insediamento dell’Età del Bronzo Recente di Trebbo Sei Vie (Budrio). Urne funerarie, monili e utensili provenienti dall’area di Castenaso sono i reperti che documentano nelle vetrine del Museo la Civiltà Villanoviana. Un’articolata e ricca sezione archeologica è dedicata al periodo romano, mentre le vetrine contenenti vasellame di epoca medievale concludono il percorso. Nel Torrione della canapa, appendice del museo, si può assistere, durante le sagre e le feste, alla lavorazione della fibra tessile tramite la filatura e la tessitura.
Note
Il 21 maggio 2011, il museo è stato intitolato alla Professoressa Elsa Silvestri, studiosa e ricercatrice nell’ambito della conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale, archeologico e paleoambientale, che lo aveva fortemente voluto e realizzato nel 1982.
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INFO UTILI
Il Museo archeologico rimarrà chiuso per ristrutturazione fino al termine dei lavori.
Ingresso libero
- Palazzo della Partecipanza via Mentana, 32 Budrio